Il Kung fu stimola la fantasia.
Il piccolo Eugenio ha assistito all’allenamento degli adulti e, mentre aspettava la sua mamma, ha deciso di occupare il tempo registrando su un quaderno cosa stava accadendo in sala. “Il maestro spiega a tutti come fare il ponte”, “colpisci, para, para sopra e pugno”, registra il piccolo osservatore che non si sottrae a una nota di colore: “mia madre fatica molto”.
A dimostrazione che il kung fu, anche passivo, arricchisce mente e corpo.